" Le mosche d'oro " 2014 di Agostino Arrivabene - " Pesante ho l'anima, di una tenebra perenne. "

martedì 24 ottobre 2023

" Contemplazioni " a cura di Vittorio Sgarbi 2019 - Salò (BS)

 


Contemplazioni
a cura di Vittorio Sgarbi
dal 10 Aprile 2019 al 8 Dicembre 2019 


Agostino Arrivabene
" Iera " (Sacra) 2019
smalto in oro e olio su legno fossilizzato
Collezione Privata


Agostino Arrivabene

" Iera " (Sacra) 2019
particolare




Agostino Arrivabene

" L'Indeciso " 1995




Agostino Arrivabene
" L'Indeciso " 1995
particolare




Agostino Arrivabene
" L'Annunciata " 2016


Agostino Arrivabene 

" L'Annunciata " 2016
particolare


Agostino Arrivabene
" Athena " 1996
Collezione Privata




Agostino Arrivabene

" Athena " 1996
particolare



Agostino Arrivabene

" Athena " 1996
particolare



Agostino Arrivabene




Agostino Arrivabene




Agostino Arrivabene






Agostino Arrivabene 





Agostino Arrivabene




Agostino Arrivabene
" I Figli della Notte " 1993
Collezione Privata




Agostino Arrivabene

" I Figli della Notte " 1993
particolare




Agostino Arrivabene

" I Figli della Notte " 1993
particolare




Agostino Arrivabene

" I Figli della Notte " 1993
particolare




Agostino Arrivabene
" I sette giorni di Orfeo " 1996
olio su tavola
Collezione Privata 




Agostino Arrivabene 

" I sette giorni di Orfeo " 1996
olio su tavola 
Collezione Privata
particolare




Agostino Arrivabene 

" I sette giorni di Orfeo " 1996
olio su tavola 
Collezione Privata
particolare




Agostino Arrivabene

" Il rizoma di Pugin " 2016
olio su lino
Collezione Privata 




Agostino Arrivabene 

" Il rizoma di Pugin " 2016
olio su lino 
Collezione Privata
particolare




Agostino Arrivabene

" L'Orbe " 2018
olio su lino
Collezione Privata




Agostino Arrivabene

" L'Orbe " 2018
olio su lino 
Collezione Privata
particolare




Agostino Arrivabene

" L'Orbe " 2018
olio su lino 
Collezione Privata
particolare




Agostino Arrivabene

" L'Orbe " 2018
olio su lino 
Collezione Privata
particolare





Agostino Arrivabene






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene






Agostino Arrivabene






Agostino Arrivabene

" La Grande Opera "






Agostino Arrivabene

" La Grande Opera "
particolare





Agostino Arrivabene






Agostino Arrivabene

particolare






Agostino Arrivabene

particolare







Agostino Arrivabene

particolare






Luigi Serafini 






Luigi Serafini
particolare






Domenico Gnoli 






Domenico Gnoli
 






Cesare Inzerillo






Cesare Inzerillo






Gaetano Pesce






Gaetano Pesce





" Contemplazioni "

a cura di Vittorio Sgarbi
2019 - Salò (BS)

Dal 10 Aprile al 8 Dicembre 2019

Agostino Arrivabene
Luigi Serafini
Domenico Gnoli
Cesare Inzerillo
Gaetano Pesce



" Non c'è altro modo di essere contemporanei
che essere qui e ora.
Così, insieme alla contemporaneità
di ciò che esiste, c'è la contemporaneità
di ciò che è esistito e continua a vivere ".

Vittorio Sgarbi
https://www.vittoriosgarbi.it

Il percorso inizia con le stanze di Arrivabene, a mezz’aria tra luoghi magici e wunderkammer.
Si prosegue nel mito e ci si ritrova nel giardino notturno di Luigi Serafini dove, sotto una brillante luna crescente, ci appare, come in sogno, immersa dal rumore dei grilli, una Persèfone dormiente, materializzatasi come per magia dalle pagine del Codex Seraphinianus nel pieno della sua metamorfosi.
Si lascia il buio della notte e, avvicinandosi alle opere di Gnoli, ci si avvicina al segreto delle cose, alla loro essenza. L’universo si può chiudere in una stanza, in questa stanza, dipinta con il medesimo colore del Buste en vert, grande protagonista di questa sezione.
In un corridoio tappezzato con carta da parati dal sapore barocco, Inzerillo allinea i suoi residui
di umanità, accomodati come le persone che furono, nei ruoli che ebbero. Una classe morta, come fu quella di Tadeusz Kantor. Infine entriamo nell’orbita di Pesce, uno dei maggiori interpreti della cultura contemporanea internazionale. Ciascuna delle sue opere sembra interrogarci con le parole del loro autore: “La differenza è vita?”, “Esiste un’estetica del difetto?”, “L’uso quotidiano uccide l’oggetto d’arte?”. Domande complesse, alla base dell’esercizio creativo contemporaneo, a cui gli oggetti stessi, con la loro semplice e gioiosa esistenza, sembrano dare risposta.


Contemplazioni
https://contemplazioni.it

Museo della Follia

http://www.museodellafollia.it


MuSa - Museo di Salò

https://www.museodisalo.it



( condivisione dal sito web " DanielaScarel.com ) 
pubblicazione delle immagini e informazioni, autorizzata dall'artista.

Foto Scattate da Daniela Scarel




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