" Le mosche d'oro " 2014 di Agostino Arrivabene - " Pesante ho l'anima, di una tenebra perenne. "

venerdì 13 ottobre 2023

Luigi Ferrario

 




















Fin da ragazzo si scopre sensibile al fascino delle grandi opere di ogni epoca. Approfondisce gli studi artistici frequentando dal 1982 un biennio sulle tecniche pittoriche presso la scuola “ Alessandro Durini “ di Milano. Ha ricevuto piu’ segnalazioni a varie edizioni del Premio Arte da personaggi di spicco del mondo artistico italiano, come: Raffaele De Grada, Mario De Micheli, Carlo Castellaneta, Raffaele Crovi, Aligi Sassu, Paolo Bellini, Flavio Caroli, Alberto Sughi, Gloria Vallese. Al Premio Arte 1988 vince la targa d’argento; la giuria è composta da: Rossana Bassaglia, Enzo Cannaviello, Emilio Tadini, Bruno Munari. Sempre nello stesso anno le sue opere vengono esposte alla Finarte di Milano e Roma. Contattato da numerose gallerie italiane e straniere declina gli inviti per la scelta imprenditoriale, che non gli lascia il tempo materiale per la realizzazione delle opere richieste. Nel 1994 è di nuovo segnalato dalla Mondadori nel volume
“ Colore e Materia “. Nel 2000 torna alla professione d’artista a tempo pieno. L’assessorato alla cultura del comune di Inveruno (Mi), suo paese natio, organizza una sua Personale nella splendida cornice di Villa Tanzi Mira. Dal 2001 al 2005 alterna la professione di pittore a quella di “studioso vinciano”, applicando ( per la prima volta ) i dettami geometrici di Leonardo Da Vinci alle opere pittoriche del genio rinascimentale, ottenendo le “matematiche dimostrazioni” celate nei dipinti. Come tiene a sottolineare: ”Il mio lavoro piu’ importante”.

Luigi Ferrario


 ( condivisione dal sito web " DanielaScarel.com ) pubblicazione delle immagini e informazioni, autorizzata dall'artista.

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