" Le mosche d'oro " 2014 di Agostino Arrivabene - " Pesante ho l'anima, di una tenebra perenne. "

martedì 21 ottobre 2025

Agostino Arrivabene " Chrysomorphē Persephonē " 2025






" Chrysomorphē Persephonē " 2025
olio su lino cm 100x80
Agostino Arrivabene, Artista

" Con una maschera filigranata che trasfigura il volto in icona, Persefone si mostra non come soggetto da interrogare, ma come presenza da subire. La pittura si dispone come uno scrigno di enigmi: il piccolo campanello capovolto che ella regge, sospeso fra flos e tintinnio, è il fiore-ribaltato del tempo, dove crisalide e frutto si contaminano. Nella parte bassa — là dove la composizione si fa atavica — esplode una natura morta non più oggetto, ma oracolo: melagrana-gioiello, rapa tellurica, vetro-matrice. Dentro quel cristallo, come un reperto spirituale, si leva un fiore evanescente, da cui emana un fumo: è il Dio assente, l’amante sotterraneo, Ade che non ha bisogno di figura perché già tutto è impregnato del suo respiro. Il corpo di Persefone, imperturbabile, si fa custode di simboli, soglia fra materia e presenza. L’oro che la riveste — e che si ritrova nella frutta, nella melagrana, nella luce stessa del quadro — è oro iniziatico: non seduzione, ma sigillo. "

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Primo Marella Gallery
Miart, Fiera Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea 2025


 

lunedì 20 ottobre 2025

Max Leiva























Max Leiva, Artista



“ Max Leiva ci dimostra che la scultura può fondere raffinatezza ed espressività, forza creativa e contrasto, eleganza formale e sincerità del suo creatore. In ogni sua opera cattura un'immaginazione inquieta, elaborando poesie visive concepite per reincantare i nostri sogni, sogni in un mondo in cui tutto è solo tenerezza e voluttà. ”

Noël Coret

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Max Leiva (1966) è un artista contemporaneo guatemalteco noto per le sue espressive sculture figurative. Il suo stile trae ispirazione dai suoi viaggi in tutto il mondo, dalla Svizzera a Bangkok, dove ha studiato per due anni. Il suo percorso artistico si materializza nel figurativo o nell'astratto, rivendicando non solo le sue radici nella cultura Maya dell'America Centrale, ma anche le sue esperienze di viaggio in giro per il mondo.







 

Emily Young

























Emily Young, Artista


Nata a Londra nel 1951 in una famiglia di scrittori, artisti, politici, naturalisti ed esploratori, Emily Young ha iniziato il suo percorso artistico come pittrice. Da giovane ha studiato brevemente alla Chelsea School of Art, al Central St Martins di Londra, e alla Stonybrook University di New York. Alla fine degli anni ’60 ha lasciato Londra e ha trascorso diversi anni viaggiando e approfondendo lo studio dell’arte e delle culture del mondo. Solo intorno ai 30 anni ha deciso di seguire le orme della nonna, la scultrice Kathleen Scott—amica di Auguste Rodin—dedicandosi completamente alla scultura. All’inizio degli anni’ 80 ha iniziato a realizzare opere scultoree su larga scala. Young spesso inizia un’opera senza sapere quale sarà il risultato finale, descrivendo il suo processo creativo come una vera e propria collaborazione con la pietra: “È la pietra a dirmi ciò che può fare e ciò che non può fare.”