" Le mosche d'oro " 2014 di Agostino Arrivabene - " Pesante ho l'anima, di una tenebra perenne. "

venerdì 3 maggio 2024

Konstantinos Kyrtis " Convivium " dal 14 al 28 Maggio 2024























Konstantinos Kyrtis, Artista

" Convivium " un incontro, una festa, un mistero.
I dipinti di Pompei resistono nel tempo, ricoperti dalla cenere vulcanica che distrusse la città. I suoi affreschi perfettamente conservati ci lasciano interrogarci sui segreti che potrebbero racchiudere.
Mostra di Konstantinos Kyrtis con nuove opere d'arte che raffigurano la sua visione di Pompei prima del 79 d.C., con i suoi personaggi e miti...

dal 14 al 28 Maggio 2024
Opus 39 Gallery


***

" Di lì a poco, un fragore di ruote rombanti
furtivo penetra l’aria irrespirabile del mezzogiorno;
poi rimbombi più alti destano echi attorno,
mentre rapide scosse, senza fine cullano il terreno.
I cieli si riempiono di denso vapore,
il sole si oscura sulle colline occidentali.
Vedi! Sul mare ora fuochi di colori vari,
verde, azzurro, cremisi, schizzano in alto,
illuminando città lontane, il bosco ombroso e la caverna.
L’onda agitata sembra diventata sangue
e dà al volto dell’uomo che guarda in su un colore
che sembra riflesso più dall’inferno che dal cielo.
Il giorno indugia ancora, ma lotta incapace di spargere,
i raggi dell’addio attraverso le nubi che si addensano.
Senti! Dalla montagna che a lungo ha montato la collera,
scuotendo la spiaggia, esplodono tuoni vulcanici!
Le rocce precipitano fragorose sulla costa e sulla pianura,
le ceneri trasportate dai venti sul mare
arrivano perfino nei deserti dell’Africa e sulle sponde del Nilo,
dove, mentre in ginocchio adora il sole, il sacerdote
vede il suo dio venerato farsi scuro,
e vapori di fuoco lambire il lontano orizzonte "

Pompei nei versi di Nicholas Michell
di Vincenzo Pepe






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